Dio, che donna !
Dio che donna, Dio che ragazza,
e che gambe, che portamento,
col davanti tutto contento,
col dietro che oggi si usa,
bella, bella come un fiore,
Dio che donna, Dio che amore!
Ero lì sul marciapiede
in attesa di un taxì,
mi dice: ‘’ Se … dici sì …
ce ne andiamo io e te …’’
‘’ Andare dove? ‘’ – ‘’ A fare all’amore! ‘’
Dio che donna, che splendore!
Come si fa con un bambino,
lei mi prende per la mano,
e mi porta al quarto piano
d’una casa, lì verso Loreto.
La sua chiave è già nella toppa,
Dio che donna, Dio che ragazza!
Io la guardo esterrefatto:
mi fa sedere in poltrona,
mi dice: ‘’ Sono la tua donna! ‘’
‘’ No, un momento, io sono sposato …
Sono vent’anni che ho moglie! …’’
Dio che donna, che bellezza!
‘’Ma che importa la moglie?
Tu sei qui e qui sono io…
Mettiti comodo, qua sopra i piedi ..
C’è un ‘’relax ‘’ meglio di questo?
E intanto mi tocca,
Dio che donna, Dio che bocca!
Mi snoda la cravatta,
mi apre la giacca,
fischia
come una gatta:
la sua mano è una saetta
che va di qua e di là,
io mi sento tutto sudato.
Lei mi guarda , mi attira,
finge di svenire,
mi chiama, sospira,
e a tutto da del tu;
poi scatta come una furia,
Dio che donna, che lussuria!
Io le dico: ‘’ No, fai adagio!
Dopo tutto non ho premura…’’
Mi bacia, la bacio,
è una forza della natura:
‘’ Sì, sì, sì! …’’ mi dice lei,
non riesco neppure a tenere il suo ritmo.
Poi, di colpo, sul più bello,
quando mi sento in paradiso
e mi sembra di toccare le stelle,
si ferma, e all’improvviso
comincia a piangere,
Dio che donna! … Ma che ha?...
‘’ Ma che cosa hai? ‘’ le dico,
‘’ Che cosa ti ho fatto? Cosa è successo?...’’
‘’ Penso sempre a mio marito…’’
Io le dico: ‘’ Proprio ora? ‘’
‘’ Guardalo lì in fotografia! ‘’
‘’ Quand' è così, posso andarmene! …’’
‘’Ora ti spiego ‘’
Mi dice, con la faccia disperata:
‘’mio marito è morto due anni fa
e
non sono rassegnata
ed
è morto … proprio qui! ‘’
‘’ Sopra il letto dove sono io!? ‘’
‘’Che importa? Non facciamo storie!
Non stiamo a sottilizzare …
È un letto pieno dei miei ricordi,
e poi in fondo a te che importa? ‘’
‘’ A me niente, questo è vero,
ma qui cambia l’atmosfera! ‘’
E mentre chiacchiero,
lei piange, si confessa,
mi volta il deretano
che è tutta una promessa,
mi dice: ‘’ Non farmi soffrire,
devo fare l’amore con te! …’’
‘’Ma sono qui per darti una mano,
siamo al mondo per aiutarci’’
le
rispondo: ‘’ Anche domani
torno
qui senza rumore …’’
Dice : ‘’ Grazie! ‘’ Poi sospira.
Dio che donna, che vampira!
Chi pensava, dimmi tu, chi?
Che una donna potesse
onorare la memoria del marito
con tanto successo!?
Ho la testa un po’ confusa,
Dio che donna, Dio che ragazza!