Perché
mi piace Milano
Mi
piace, mi piace Milano a ferragosto
quando
tutti sono via e la mia Milano è vuota.
Mi
piace quando piove ed il cielo è scuro e cupo
e quando il vento spazza tutte le foglie.
Mi
piace, mi piace Milano se è notte fonda:
nel
silenzio si spengono tutte le luci
e
c’è solo qualche gatto che fa la ronda
e
l’ultimo ubriaco non ha più voce.
Ed
al mattino presto, mi piace Milano
che
va al lavoro con gli occhi assonnati.
Profumo
di un caffè forte, profumo di pane,
si
alza la saracinesca, su un altro giorno.
Mi
piace Milano quando l’aria è afosa,
-
persino i piccioni entrano nella fontana -
Mi
piace guardare la lama ardente
del
sole che si specchia nell’acqua.
E
come è bella Milano con la nebbia,
-
che ora si vede poco, se n’è andata -
sembra
ovattata, avvolta in una ragnatela
e
fasciata con le bende della magia.
Mi
piace Milano … e senza una ragione!
Mi
piace Milano … perché piace a me.
Logica
e amore non sono connessi,
Milano
mi piace perché … perché sì!