-«Ho creduto
all'amore
una volta sola
e la mia vita
l'ho consumata in poco tempo
insieme con i sogni
giovanili.
Adesso però nessuno
mi incanta più!
Chi fa l'amore con me
non ha di mio
che un brandello
del mio corpo indifferente
come un animale
che subito
si eccita
ma senza sentimento!»
...A volte,
quando le tornavano
alla mente
i ricordi disperati
del suo passato,
Lei cantava così
per il bisogno
di sfogare il sentimento
più rabbioso
contro il destino,
la gente...
contro di Lei
contenta, in passato,
di battere il marciapiede.
Dopo la furia smodata
dei venti'anni
lentamente
le erano passati i bollori
lasciando il segno internamente
peggio che esteriormente,
in un marciume
che le rodeva dentro
frammisto al tormento
della paura.
- «Chi fa l'amore con me...» -
L'ultima sera
quella canzone
gliel'hanno strozzata
in gola...
Una coltellata...un'altra...
e un'altra ancora...
- «Un brandello
del mio corpo indifferente...» -
E' scivolata giù
come uno straccio
con un lamento
soffocato
in uno sbocco di sangue...
- «Come un animale
che in un momento...» -
Occhi sbarrati
dall'ultima paura
sperduti nel vuoto
a chiedere «perchè?»...
- «Ho creduto
all'amore
una volta sola...» -
E' morta così!
Denudata in un angolo...
- «Adesso però nessuno
mi incanta più» -
Ed è volata via
con questa illusione!
C'è un'altra lucciola
sull'angolo,
e sembra di sentire nell'aria
ancora quella canzone...
- «...E la mia vita
l'ho bruciata...» -
La vita!... Un groviglio
di miserie e di dolore!
Un'illusione!... Un soffio!
ancora quella canzone...
Un filo traballante!
Una smania di vivere
che fa morire...!
- «Adesso però
nessuno
mi incanta più» -