Commento
dell'Autore:
La sera del 23 marzo 1943 le campane di Dugnano dovevano dare "L'ultema scampanada" a distesa e a concerto pieno.
Il concerto doveva esser rotto il mattino successivo e "el campanon e la quarta" dovevano essere rimossi per la
fonderia.
Come è noto, l'ordine veniva dal Centro. Come è forse meno noto, in Comune di Paderno Dugnano
ha la propria sede la Fonderia Tonolli, alla quale venivano convogliati, allora, anche monumenti di Caduti della Grande Guerra.
Io ho pensato, appunto, a un incontro - in fonderia - delle campane abbattute, e dei Caduti della Grande Guerra, abbattuti.
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Il 29 marzo 2009 i Bersaglieri di Ruvo di Puglia hanno "scoperto" la nuova Statua della Libertà cui è stato posto il nome di "Donna d'Italia". La precedente statua, inaugurata nel 1921, era stata inviata alla Fonderia Tonolli di Paderno Dugnano nel 1943 per la fusione, per ricavarne materiale bellico. "NdR"
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