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| Testo originale | Traduzione letterale | |
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 Ona baracca 
 In fond, cossa te seret? 
 Duu spositt 
 Ma ona brutta mattina 
 E adess? 
 E poeu? 
 In fond, cossa te seret? (premio 1964 Famiglia Artistica) beritt agnellini | 
 Una baracca 
 In fondo, cos’eri? Una baracca di legno e di lamiera al ‘’Porto di mare ’’ della nostra Milano! 
 Due sposini ti hanno eretto come una casa vera. Roba da povera gente, ma non mancava niente e tu ti stimavi tutta! 
 Ma una brutta mattina il fuoco ti ha fatto compagnia e con te ha portato via due bambini, che al tepore della stufa dormivano quieti come due agnellini. 
 E adesso? Tu, vecchia baracca, un mucchio di rottami. Loro, due angioletti, volati in cielo abbracciati per farsi coraggio nel momento del passaggio. 
 E poi? Un uomo disperato, una mamma impazzita, un fratellino distrutto, un cane che abbaia. Tutta Milano che piange! Un ‘’Requiem’’ …, un’ ‘’Ave Maria ‘’ …, un segno di croce! … 
 In fondo, cos’eri? Una baracca di legno e di lamiera! Una prigione di fiamme per due bambini, dove si sono persi nel nulla tanti sogni innocenti … | |
Commento
Si tratta di un fatto di cronaca realmente accaduto.
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i tò penser, i tò emozion (anca in italian o ne la lengua che te par)
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