Sandro Bajini
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Profilo biografico | Opere | |
Nota autobiografica Sandro Bajini, nato nel 1928 a Sannazzaro de' Burgondi
(Pavia) è uno scrittore teatrale. Il premio Ca' Foscari, conferitogli in gioventù dal Teatro universitario veneziano per l'atto unico
Gli alberi e la città, lo indusse irragionevolmente a insistere col teatro. Nel triennio 1960-62 produsse spettacolini satirici che gli valsero le ire della censura, allora felicemente attiva e priva di pentimenti. L'avvertimento non servì che a farlo ritornare alle atmosfere surreali dell'opera di debutto. Delle produzioni che seguirono si menziona
Mefistovalzer, portata in tournée da Tino Buazzelli nel 1977. Le più recenti sono:
Il gerundio di morire, premio Vallecorsi Carlo D'Angelo 1986 e Dinner, scritto con Gina Lagorio. L'ultimo in ordine di tempo è
Congetture sull'armadillo, rigorosamente inedito, in cui un commissario di polizia compie le indagini prima che il delitto venga commesso. Altre opere di Bajini: 1957 - L'armistizio 1960 -
Come siam bravi quaggiù (con Vittorio Franceschi) 1963 - La luce rossa 1964 - Eugenio o il trionfo della salute (rappresentata al festival dei Due Mondi di Spoleto) 1965 - la commedia I padron de ca', rappresentata dalla Compagnia Stabile del Teatro Milanese e replicata undici anni dopo presso il Teatro Gerolamo. 1966 - Roma, anno zero 1972 - Giulio II 1973 - L'anitra bianca
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