Luigi Medici                    

 

Profilo biografico Opere

Nasce a Milano nel 1888 da antica famigia milanese e muore a Trezzo sull'Adda il 2 aprile 1965.

Si laurea in legge a Pavia, nel 1915 e in filosofia nel 1920, partecipa come soldato semplice alla prima guerra mondiale, nel 1916 sposa Felicita Incisa di Camerana, sua compagna e ispiratrice per 43 anni. Per dieci anni si dedica all'insegnamento non trascurando la sua professione di avvocato che esercita per un trentennio.

 

Purtroppo nell'agosto del '43 i bombardamenti gli distruggono la casa paterna  di Milano,

per cui si trasferisce a Trezzo sull'Adda, nella sua "Ciosetta Vicenzina", dove nel tempo libero si dedica alla poesia, al disegno e all'acquarello.

 

Nell'ambito della cultura milanese si muove fra le varie associazioni, ma è maggiormente attivo presso la «Famiglia Meneghina» per la quale tiene conferenze, letture di poesia e collabora alla pubblicazione della "Storia della letteratura milanese" e della "Storia di Milano".

Si adopera attivamente affinchè i dialetti possano avere una dignità letteraria.

Nel 1959 riceve l'Ambrogino d'oro dal Comune di Milano, ma nello stesso anno muore l'adorata moglie Felicita.

Si risposa con Itala Ceserani nel 1963 che gli sopravviverà fino al 1978.

 

La sua poesia rispecchia la sua propensione verso la natura, la quiete agreste, un grande desiderio di libertà, di meditazione, di pace. Le campagne, i boschi, i corsi d'acqua, i borghi lombardi non hanno segreti per lui, che percorre col suo cane, andando a caccia. E della poesia è anche fine dicitore.

 

Altri argomenti della sua poesia sono: la ricerca sul significato della vita, del quotidiano, sul comportamento dell'uomo che sfociano nella convinzione ottimistica che la "vita continua e che a ogni inverno seguirà una primavera".

 

Opere  (visionabili presso la Biblioteca di Trezzo sull'Adda)

A l'ombra del Carmin (fantasia romantica milanese

Acqua nostrana

La ca' del Mago (canzoniere milanese)

Una famiglia dell'Ottocento lombardo (anime, memorie e cose quasi romantiche)

I fioeu de Carlo Codega: strada noeuva e strada veggia

Ona fiorida de moneghell

Idola theatri: scherzi e schizzi ornamentali per un quadro storico della filosofia

In soree: rime ambrosiane

Incontri di anime: da l'Alba del xx secolo

Lunaria

Lusnad e lusiroeul: sonetti lombardi

Mi minor

Mort cher parla

El Nerone

Nuove poesie milanesi

Poesie

Rime ambrosiane

Terra briantea: rievocazioni liriche

Trezzo e la sua storia: ai reduci combattenti della sez.di Trezzo il 27 ottobre 1946

"...tutti matti giù a Milano": l'ultima cavalcada de Bernabò

Vecchie osterie milanesi

Giovannin Bertacch -Briciole della sua mensa e note del mio taccuino. Ed. Baldini & Castoldi - 1946 (segnalato da: L.Bissoli, pres.Ass.ne La compagnia del Pilastrello di Paderno Dugnano)

Scritti sull'Autore

Balverda, bollettino della biblioteca comunale «A.Manzoni» di Trezzo (in occasione del centenario della sua nascita) scrive:

"Per noi trezzesi, di Luigi Medici, è vivo il ricordo dell'uomo amico, colto e affabile...Negli anni del dopoguerra, la sua "Ciosetta" fu meta di incessante «pellegrinaggio» per chi cercava consiglio, ma soprattutto per chi non trovava lavoro e lì, tutti, ricevevano ascolto e, spesso, un aiuto concreto..."

 

POEMETTI
Ciosetta Vicenzina
L'acqua nostrana
Lunaria

 SONETTI
A spass
Bocce
El librett di mes
La cura de l'uga "peccaa de settember"
L'erborari
Marz
Nostalgii de provincial
Tessera d'identità

ALTRE LIRICHE
El Nerone
El Ronchett di rann
La legor in salmì
Nott d'ecliss in del Ciovass